La nuova tecnologia sviluppata dagli scienziati svizzeri può migliorare il processo di stampa 3D di vetro

Tra tutti i materiali che possono essere stampati in 3D, il vetro è ancora uno dei materiali più impegnativi. Tuttavia, gli scienziati del Centro di ricerca dello Swiss Federal Institute of Technology Zurich (ETH Zurich) stanno lavorando per cambiare questa situazione attraverso una nuova e migliore tecnologia di stampa di vetro.

Ora è possibile stampare oggetti di vetro e i metodi più comunemente usati prevedono l'estrusione di vetro fuso o selettivamente di sinterizzazione (riscaldamento laser) polvere di ceramica per convertirlo in vetro. Il primo richiede alte temperature e quindi attrezzature resistenti al calore, mentre il secondo non può produrre oggetti particolarmente complessi. La nuova tecnologia di ETH mira a migliorare queste due carenze.

Contiene una resina fotosensibile composta da plastica liquida e molecole organiche legate a molecole contenenti silicio, in altre parole, sono molecole ceramiche. Utilizzando un processo esistente chiamato elaborazione della luce digitale, la resina è esposta a un modello di luce ultravioletta. Non importa dove la luce colpisca la resina, il monomero di plastica si collegherà per formare un polimero solido. Il polimero ha una struttura interna simile a un labirinto e lo spazio nel labirinto è pieno di molecole ceramiche.

L'oggetto tridimensionale risultante viene quindi sparato a una temperatura di 600 ° C per bruciare il polimero, lasciando solo la ceramica. Nel secondo fuoco, la temperatura di innesco è di circa 1000 ° C e la ceramica viene densificata in vetro poroso trasparente. L'oggetto si riduce in modo significativo quando viene trasformato in vetro, il che è un fattore che deve essere considerato nel processo di progettazione.

I ricercatori hanno affermato che sebbene gli oggetti creati finora siano piccoli, le loro forme sono piuttosto complesse. Inoltre, la dimensione dei pori può essere regolata modificando l'intensità dei raggi ultravioletti o altre proprietà del vetro possono essere modificate mescolando borato o fosfato nella resina.

Un importante distributore di bicchieri svizzeri ha già espresso interesse nell'uso della tecnologia, che è in qualche modo simile alla tecnologia che si sviluppa presso il Karlsruhe Institute of Technology in Germania.


Tempo post: DEC-06-2021